Questa fotografia ritrae un maschio adulto di stambecco alpino, che sfruttando un albero caduto a breve distanza da un paravalanghe, si arrampica su di esso per leccare il salnitro che affiora dalle crepe del cemento. Una scena curiosa, che si può osservare spesso in prossimità di muri a secco, dighe e appunto paravalanghe: la passione che nutrono questi ungulati per il salnitro è leggendaria!
Fine estate, 2700 metri di quota. Il sole non è ancora sorto sullo specchio d'acqua e l'aria tutto intorno è frizzante, segno di un autunno che non tarderà ancora molto ad arrivare. Non c'è un alito di vento e la superficie del laghetto è immobile. Un'atmosfera ideale per qualche scatto, prima che il paesaggio venga inondato dai primi raggi del giorno.
Un ermellino corre rapido tra i sassi di un'immensa pietraia. Scompare e riappare di continuo alla vista, intento a inseguire qualcosa. Dopo alcuni minuti eccolo emergere con la sua preda tra le fauci: si tratta di un'arvicola, un piccolo roditore. Giusto il tempo di scattare un paio di fotografie e l'infaticabile mustelide schizza via, probabilmente in direzione della sua tana, dove lo aspettano i suoi cuccioli.